Weekend d’orgoglio siciliano nel motorsport

Miní con una prestazione di grande maturità vince in F.3 la Sprint race a Budapest. Currenti vince nel Tricolore “Le Bicilindriche”, con  Caruso e Cassibba sul podio di Civm a Gubbio. Spina continua la progressione in F.4.

Roccalumera (Me) 24 Luglio. Ancora un weekend di successi per i piloti siciliani che in pista e su strada hanno spiccato e portato onore alla Delegazione Aci Sport Regionale dalle gare italiane e dai circuiti stranieri. Puntuali i complimenti del Delegato/Fiduciario ACI Sport Sicilia Daniele Settimo.

Sul difficilissimo Hungaroing, il circuito di F.1 non lontano da Budapest, Gabriele Minì dopo la vittoria stellare di Montecarlo ha trionfato su Hitech Grand Prix nella Sprint Race del 7° round Fia Champion F.3, la gara breve del sabato come sempre molto tirata. Minì che partiva dalla prima casella dello schieramento aveva dovuto cedere il primato e mettersi in standby pronto a sferrare appena possibile l’attacco per tornare al vertice. Ha cosi atteso qualche giro fino al momento risolutivo, quando, con un sorpasso determinato, ha ripreso il comando mantenendo la testa fino al traguardo. Nella Future race, la gara lunga della domenica a causa di problemi tecnici il pilota palermitano di Marineo, partito dodicesimo ha mostrato il consueto carattere e la consolidata classe, ma non ha potuto replicare la bellissima prima gara  per alcuni problemi tecnici che hanno rallentato la sua vettura perdendo alcune posizioni.

Tre piazzamenti efficaci arrivano dalla Francia dove sul Circuito del Paul Ricard a Le Castellet, dove era impegnato in Formula 4 Championship il giovanissimo Alfio Spina. Il promettente catanese che prosegue la sua stagione nella serie “palestra” voluta dalla Federazione su Bvm. Sul tracciato transalpino il bilancio del weekend, per il giovane driver, è stato in progressione e generoso di esperienza sempre a ridosso della top ten, con un decimo, un undicesimo e un dodicesimo posto nelle tre gare disputate, tra tanta ed accreditata concorrenza internazionale.

Grandi soddisfazioni anche fra gli scalatori siciliani protagonisti di spicco alla 58^ edizione del Trofeo Luigi Fagioli, ottavo appuntamento di Campionato Italiano Velocità Montagna.  L’esperto e tenace ragusano di Comiso Franco Caruso su Nova Proto NP 01-2,  ha conquistato il  secondo gradino del podio, sul tracciato umbro che sui suoi 4.150 metri non consente nessuna imperfezione. Caruso è stato perfetto con la biposto di classe regina da 3000 cc ed ha ottenuto due riscontri che ne hanno confermato ancora determinazione e spiccata maturità sportiva. Eccellente la  gara dell’altro comisano, il giovane Samuele Cassibba, che su Nova Proto Sinergy V8, ha concluso con il terzo posto una competizione capitalizzata solo nelle due salite di gara.  L’alfiere della scuderia palermitana Ateneo, ha infatti concretizzato in gara il risultato, poiché una noia elettrica lo ha privato delle due salite di prova al sabato.  A ridosso del podio il 23enne siracusano Luigi Fazzino su Osella 2000 Turbo, in un week end più faticoso del solito per il leader della classifica tricolore under 25.

Doppia vittoria umbra, sempre a Gubbio, nella gara di Campionato Italiano“Le Bicilindriche” del catanese  di Bronte Andrea Currenti,  il pluricampione del Team Phoenix ha allungato in testa alla classifica delle energiche vetture di casa Fiat. Sempre al trofeo Fagioli ottimi piazzamenti di diversi piloti isolani nelle classi del Civm e bandiera bianca per il messinese Salvatore Venuti, che ha ripreso la strada di casa dopo il riposo consigliato dopo alcuni controlli medici seguiti ad un malessere.

-“Ogni fine settimana aumentano progressivamente gli ottimi risultati per i nostri piloti impegnati nei vari campionati – afferma Daniele Settimo – la passione e la dedizione dei driver isolani e dei loro team fa eccellere sempre i colori della nostra Delegazione e certamente è motivo gratificazione per tutta la regione”-.

La serie promossa dalla delegazione regionale Aci Sport, dopo le prime tre gare si conferma appassionante ed  effervescente con tre diversi vincitori denotando alto livello e grande agonismo anche nelle classi.

Il Campionato  Siciliano Rally per auto moderne è storiche ha raggiunto metà percorso con lo svolgimento delle prime tre prove. La prima nell’ambito della 107° Targa Florio, poi  con il Rally dei Nebrodi e qualche settimana fa con il 21° Rally di Caltanissetta. Seguiranno a fine luglio il Rally palermitano del Sosio,  il messinese Tindari Rally e per concludere il Rally del Tirreno e di Messina.

La graduatoria di campionato rispecchia quanto visto fin qui nelle prime tre gare molto diverse fra loro.  Al Rally Targa Florio, c’è stato il dominio del palermitano di Prizzi Marco Pollara, attuale leader della graduatoria che però ha poi ceduto lo scettro del vincitore al messinese di Piraino Alessandro Casella pur giungendo in scia.  A Caltanissetta invece in quattro hanno lottato sul filo dei secondi per la vittoria poi andata all’esperto driver di Mussomeli Paolo Piparo. Alla luce di questi risultati dietro Pollara nella graduatoria assoluta piloti si trova l’agrigentino Agostino Craparo, primo di classe N4, forte dei piazzamenti in tutte e tre le gare come il sorprendente Rosario Canino, pure lui palermitano di San Giuseppe Jato, che prevale in classe Rally 4/R2. Quarta piazza e si tratta ancora di un pilota della città dei Templi Maurizio Mirabile, unico di classe GT, mentre chiude la Top Five  il giovane cefaludese Antonio Damiani che ha il primato in classe Rally 4.  Classifica navigatori  speculare per  i primi quattro con Maurizio Messina , che  precede Giovanni Lo Verme, Giuseppe Buscemi e Calogero Calderone, mentre quinta e prima delle navigatrici risulta ancora Corinne Federighi con il clamoroso risultato ottenuto insieme al marito Marco Runfola sul podio della Targa Florio, Campionato Italiano Assoluto Rally Sparco.

Nelle altre classi oltre a quelle deducibili dall’assoluta in evidenza Domenico Morreale in R3, Giuseppe Gianfilippo in Super 1600, Giuseppe Casella fra le vetture versione Kit della K10, Nazareno Pellitteri in A7, Ignazio Loddo in A6, Enzo Callari in A5, Mario Grisanti in N3, Alessandro Marletta in N2 e per quanto riguarda le vetture Racing Start, Denis Cono Genova in Rs 1.6, Gabriele Calabria RS 1.6+

Antonio Damiani risulta anche primo della classifica Under 25, mentre Carmelo Galipo’ quella degli over 55

Nella classifica per scuderia fin qui la RO RACING precede con 70,5 punti all’attivo la CST Sport che ne ha 66. Più distanziati il Team Automobilistico Phoenix e la Sunbeam Motorsport.

Per le auto  storiche Alfredo Gippetto è leader fra i  piloti di 1° Raggruppamento mentre Fabrizio Fici lo è fra i navigatori. Nel secondo Raggruppamento primeggiano alla guida Raffaele Picciurro e alle note Francesco Granata, nel Terzo Raggruppamento rispettivamente Natale Mannino e Calogero Messineo e nel quarto Paolo Mistretta e Andrea Cangemi.

Tutte le classifiche sono consultabili per le auto moderne al link : https://www.acisportdelegazionesicilia.it/wp-content/uploads/2023/07/RALLY_20Provv.pdf

Per le auto storiche:

https://www.acisportdelegazionesicilia.it/wp-content/uploads/2023/07/RALLY_20AUTOSTORICHE.pdf

Daniele Settimo ha salutato gli organizzatori ed i partecipanti alla gara etnea valida come Trofeo Italiano Velocità Montagna sud e Campionato Siciliano per auto moderne e storiche. “Una specialità che esalta la nostra regione”

Il Delegato/Fiduciario ACI Sport Sicilia Daniele Settimo ha personalmente salutato gli organizzatori ed i concorrenti della 24^ Giarre – Montesalice – Milo. La gara
Organizzata dall’Automobile Club Acireale e dalla Scuderia Giarre Corse è stata prova della serie
cadetta Trofeo Italiano Velocità Montagna sud, oltre che appuntamento del Campionato Siciliano
Velocità Salita, serie regionale indetta e promossa dalla stessa Delegazione ACI Sport Sicilia.
Settimo ha potuto seguire i piloti allo start in prossimità della linea di partenza della sempre ammirata ed apprezzata gara etnea.
-“La velocità in salita è una specialità, che come molte altre, esalta la nostra regione – ha dichiarato Settimo – si respira molta passione e la disciplina è molto vicina alla gente. Per queste ragioni la salita esige
una professionalità crescente da parte di tutte le componenti sportive e questa è una delle prerogative di
ACI Sport. Complimenti a tutti i piloti, molti protagonisti del Campionato Italiano, quanto agli
organizzatori”-.

 Da oggi 6 Luglio a domenica 9 , Lombardo, De Matteo, Paparo e Maragliano saranno impegnati a Sarno nella prestigiosa vetrina continentale. Settimo: “orgogliosi della presenza dei nostril piloti”.

 Comincia oggi sul circuito internazionale di Napoli a Sarno il secondo round del Campionato Europeo FIA Karting per la categoria Kz 2, nella quale saranno impegnati 4 piloti siciliani.

Il Delegato/Fiduciario Aci Sport Regionale Daniele Settimo, nell’auspicio del miglior esito possibile ai piloti isolani, ha sottolineato l’alto livello del Karting Siciliano. “Schierare 4 piloti nella prova italiana del Fia European Championship – ha dichiarato – è motivo di vanto per la Federazione, per altro un gruppo composito, di ottimo livello che coniuga l’esperienza titolata all’esuberanza delle giovani promesse”.

Occhi puntati innanzitutto sul messinese Angelo Lombardo, già Campione Europeo nel 2018, che sicuramente può lottare al vertice con il suo Birel Art, forte della sua esperienza internazionale. La stessa cosa dicasi per Sebastiano De Matteo anche lui della provincia di Messina, pilota Over, ma dalla classe ancora cristallina, che utilizzerà un telaio Maranello. Poi i due giovani entrambi 18enni, il siracusano Michael Paparo su IPK del team Official Racing e l’agrigentino Alex Maragliano, pilota ufficiale Maranello.

Il programma della manifestazione prevede oggi gli accrediti e i test privati, domani 7 luglio dalle 8.30 i turni di prove libere. Alle 13.20 in via ai 4 gruppi di qualifiche e dale 15.10 le prime batterie eliminatorie, che proseguiranno per tutta la giornata di sabato. Domenica 9 dopo ill Warm Up, le due Super Heat alle 9.15 e alle 9.45. Il clou della finale è previsto alle 11.45

Il Delegato/Fiduciario regionale Daniele Settimo esprime vicinanza ai familiari ricordando l’appassionato, il pilota e l’artista.

 Il Delegato/Fiduciario ACI Sport Sicilia Daniele Settimo esprime a nome personale e dell’intera Delegazione, vicinanza a e cordoglio ai familiari di Salvo Manuli.

Apprezzato artista che si è molto ispirato per i suoi noti dipinti all’automobilismo ed in particolare all’amata Targa Florio, ma anche appassionato di automobilismo e lui stesso pilota. Manuli ha più volte ed in diversi modi raccontato la sua passione per l’auto.

Il successo prestigioso del portacolori Aci Team al debutto sulla pista monegasca è gratificante per l’Italia e per la Sicilia in particolare. Grande soddisfazione della Delegazione Regionale Aci Sport. Settimo: Orizzonti entusiasmanti

Intensificazione della comunicazione da parte della Federazione per definire norme chiare e sempre più all’avanguardia nell’interesse dello sport. Settimo: “Il confronto arricchisce e chiarisce”

 ACI Sport promuove il dialogo diretto con ogni componente  dello sport delle 4 ruote, in particolare con i referenti dell’automobilismo.

Le nuove norme al centro del confronto a cui la Federazione continua ad aprirsi, sia dal punto di vista di addetti ai lavori ed Ufficiali di Gara, sia dal punto di vista di piloti e preparatori.

Due i link di riferimento per le due prospettive: per gli Ufficiali di Gara ed anche Fiduciari Regionali: https://www.acisport.it/it/acisport/news/comunicati/90351/avviso-per-gli-ufficiali-di-gara-nazionali-e-regionali-auto-ed-i-fiduciari-regionali.

Poi per la regolamentazione tecnico sportiva con eventuali sottolineature e/o suggerimenti: https://www.acisport.it/it/acisport/news/comunicati/90349/circolare-regolamentazione-2024

-“Il dialogo tra tutte le componenti dello sport delle 4 ruote è quanto mai auspicabile e costruttivo – asserisce Daniele Settimo, Delegato/Fiduciario ACI Sport Sicilia – le norme devono essere fonte di chiarezza e sicurezza sotto ogni profilo, per questa ragione gli aspetti regolamentari vanno preparati attraverso confronti e ponderati scambi di opinione”-.