Arriva dalla Supersalita con Andrea Di Caro, che con il successo alla 59^ Rieti Terminillo fra le vetture a Motore Moto si è aggiudicato il titolo con una gara di anticipo. Posti di onore sul podio laziale per Fazzino e Caruso, bene anche Cassibba in Top Ten. Immediate le Congratulazioni  del Delegato/Fiduciario Daniele Settimo “Da promessa a conferma”

Arrivate immediatamente le congratulazioni del Delegato/Fiduciario ACI Sport Sicilia Daniele Settimo al primo Titolo Tricolore del 2024 per la Sicilia. Il giovane nisseno Andrea Di Caro su Norma Np03 Aprilia è Campione Italiano E2SC-E2SS Motori Moto, grazie al successo alla 59^ Rieti Terminillo. Sesto sigillo consecutivo fra le vetture sportscar a motore moto nel Campionato Italiano Supersalita, raggiungendo la certezza matematica del titolo Tricolore. Sei successi su sei gare per il 21enne in forza alla messinese CST Sport, su tracciati tutti inediti per lui a parte Erice.

Nella stessa gara ancora Trinacria a podio con il siracusano Luigi Fazzino che ha portato la sua Osella PA 30 in vetta al Terminillo con una brillante prestazione che gli è valsa la piazza d’onore davanti all’esperto comisano Franco Caruso che ha, a sua volta brillato, con la Nova Proto Np 01-02. Oltre a Di Caro che ha chiuso 7° della classifica assoluta, spicca anche il sesto posto dell’altro comisano Samuele, secondo con la Nova Proto V8 Sinergy in classe 2000.

Al giovanissimo pilota nisseno e agli altri driver siciliani sempre al vertice della specialità sono arrivate immediatamente le congratulazioni del Delegato/Fiduciario ACI Sport Sicilia. -“L’automobilismo siciliano – ha dichiarato Settimo – si conferma anche quest’anno ai vertici del Tricolore, con un titolo di altissimo spessore conseguito con grande onore da un pilota giovanissimo, che da promessa è divenuto conferma. Complimenti ad Andrea per l’en plein di successi in una categoria impegnativa e su tracciati che non conosceva. Come ha detto lo stesso pilota festeggeremo dopo Gubbio, quando la stagione sarà completa. Andrea Di Caro classe 2003 con grande modestia ha dimostrato che talento e concentrazione, oltre ad una grande capacità di apprendimento sono armi vincenti per mettersi in luce a livello Tricolore. Bravi tutti i portacolori della nostra regione, i podi e le belle prestazioni rappresentano più che conferme, direi delle certezze. L’auspicio è che il 2024 ci riservi nuove soddisfazioni”-.

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