La nostra regione protagonista alla Coppa D’Oro delle Dolomiti con successo di Passanante e Moceri secondo. Minì resta leader del FIA F.3. Oggi completati test di passaggi licenza a Pergusa. Settimo: “In tutte le discipline i nostri spiccano”.

Altre tre occasioni hanno visto il Delegato/Fiduciario Daniele Settimo esprimere rapidamente le proprie congratulazioni e quelle dell’Intera Delegazione, nel week end appena concluso ed anche nella giornata odierna.

Mario Passanante si è imposto nella Coppa D’Oro delle Dolomiti, terzo appuntamento del Campionato Italiano Grandi Eventi, su Fiat 508 C che ha condiviso con il bresciano Alessandro Molgora. Il driver ha fatto valere ancora una volta la scuola regolaristica siciliana ed in particolare quella di Campobello di Mazara. Classe confermata dal secondo posto di Giovani Moceri e Valeria Dicembre, che hanno chiuso al secondo posto su Lancia Ardea. Entrambi i driver con origini a Campobello di Mazara hanno firmato per 5 volte l’Albo D’oro della prestigiosa competizione dolomitica organizzata da AC Belluno con la collaborazione dell’Automobile Club d’Italia.

Gabriele MInì ha mantenuto con tenacia la leadership del FIA Formula 3 Championship, sebbene il fine settimana ungherese sia stato più impegnativo e faticoso del previsto per il giovane portacolori di ACI Team Italia. Per il giovane pilota palermitano della Prema anche la conclusione della Feature Race in regime di safety Car a rendere ancora più difficile ogni possibile rimonta.

Sull’Autodromo di Pergusa si sono completati i test per il passaggio di licenza. La giornata dedicata alla formazione dei piloti, organizzata dalla Scuola Federale ACI Sport Michele Alboreto, ha permesso a tutti i candidati di sostenere con profitto le sessioni previste con l’ausilio degli istruttori, coordinati dal Direttore della struttura Raffaele Giammaria, portandoli ad ottenere le desiderate abilitazioni.

-“I nostri driver hanno reso la nostra regione un riferimento per la regolarità. Due icone della scuola di Campobello di Mazara ai primi due posti alla Coppa D’Oro delle Dolomiti son certamente la conferma. Avremo preferito vedere Minì alle prese con una delle sue coinvolgenti rimonte, le corse sanno insegnare anche ad attendere ed il fatto che il pilota di Marineo è rimasto al vertice conferma questa lezione di disciplina, anche nelle situazioni che sembrano meno redditizie. Sebbene in periodo di vacanze, la formazione non va in ferie ed i lavoro degli istruttori Federali all’Autodromo ennese ha permesso una ulteriore proficua sessione di test di passaggio licenza. Nella nostra regione questi momenti sono importanti e soprattutto favoriti dalla disponibilità innanzitutto del Direttore della Scuola Federale ACI Sport, quanto dal dinamico Mario Sgrò, Presidente del Consorzio Ente Autodromo Pergusa”-.